Colgo l’occasione offertaci da Antonio Vecchione per procedere ad evidenziare la mia proposta per ripartire e per crescere armonicamente e su basi durevoli. Sono cosciente del fatto che alcuni di noi vogliano, legittimamente e con buone ragioni, misurarsi nell’agone mediatico e nelle piazze per raccogliere consensi ed è per questo che voglio proporre qualcosa che invece pone l’accento sulla necessità di una strutturazione solida e sfaccettata, prima di esporre ai coltelli della macelleria messicana, soprattutto mediatica, il prodotto politico dei nostri sforzi. Conosciamo tutti il carattere totalitario che questo Presidente della Repubblica ha dato al Governo Italiano con la nomina di Draghi a Presidente del Consiglio.

 

Voglio iniziare dalla considerazione che ITALIA INSIEME consti di molte realtà politiche simili, sviluppatesi durante questi periodi difficili, che hanno voglia di crescere e di acquisire consensi e risultati. Questo insolito ambiente di convergenza offre lo spunto per realizzare una sovrastruttura politica di tipo federativo rivolta a coalizzare paritariamente queste realtà, già operative e strutturate, per ottenere quella massa critica necessaria a varcare le soglie del Parlamento Italiano.

 

La mia proposta, al netto di ulteriori considerazioni che seppur opportune sono in questa fase ridondanti, è la seguente:

 

1. reclutamento: aprire a tutti i Movimenti, Partiti, Sindacati ed Associazioni che si riconoscano nei principi programmatici enunciati dal nostro Manifesto (consultabile e scaricabile https://drive.google.com/file/d/16EjOqIUJumScZaJ7vqGjo-_U8IeZ0y09/view?usp=sharing).
2. organizzazione: creare un organo federale composto da un rappresentante di ciascuno dei gruppi aderenti, con funzioni di coordinamento, presieduto a turno da ciascuno dei componenti.
3. adozione: del logo di cui in epigrafe come simbolo federale; della dicitura “membro della Federazione

 

ITALIA INSIEME” sotto al proprio simbolo; di ogni simbolo sotto il logo di ITALIA INSIEME.

 

4. approvazione: di un regolamento federativo condiviso e vincolante (ai fini della permanenza nella Federazione) per il corretto e trasparente funzionamento della sovrastruttura.
5. decisione: delle forme migliore di autofinanziamento da rendere immediatamente operative;

 

6. collegamento: a canali di informazione indipendenti;

 

7. movimento: procedere con iniziative differenziate ed adattate, sulla base delle esperienze e delle realtà a cui ciascuno dei movimenti fa riferimento, previa approvazione di ITALIA INSIEME.

 

Questa proposta arricchisce e finalizza l’attività politica da cui poi scaturiranno le liste elettorali, fornendo una solida base a sostegno di un obiettivo ambizioso e potenzialmente vincente in questo scenario.

 

Giampaolo Alcamisi, 23/11/21.